Un romanzo ipnotico e perturbante
Credo di aver letto pochi libri ipnotici tanto quanto Fervore. Eppure, nonostante sia un’assennata lettrice, questo libro mi ha incuriosita, affascinata e sedotta sin dalle primissime righe.
Intendiamoci, non si tratta di un romanzo qualunque: qui vi confluiscono le più disparate tematiche, dalla Religione alla Storia, e il lettore viene spinto a indagare e a porsi dei punti interrogativi, al contempo però un senso di angoscia pervade chi legge, pagina dopo pagina, lasciandolo sgomento di fronte a una Verità che fatica a venire a galla.
I Rosenthal sulla scia della Torah
Questa è la storia della famiglia Rosenthal, dove la fede nella religione ebraica è l’unico precetto che valga la pena seguire; è la storia di Yosef che, ormai giunto alla fine dei suoi giorni, ripercorre le memorie incalzato dalla nuora Hannah, moglie di Eric, che si è messa in testa di scrivere un libro proprio su di lui, un ebreo che ha patito l’inferno dei campi di concentramento. È la storia di tre fratelli in perenne lotta col mondo, ma soprattutto, alla costante ricerca dell’attenzione dei genitori che, d’altra parte, sono troppo impegnati a seguire alla lettera la Torah per accorgersi dei bisogni dei propri figli.
In lotta col mondo (e con i genitori)
Gideon, il primogenito, reprime la sua attrazione per gli uomini nascondendosi dietro una buona dose di sarcasmo e ironia; Tovyah si rifugia a Oxford, dedicando ai libri tutto il tempo necessario per sottrarsi a un rapporto troppo serio con Kate; Elsie invece, dopo la morte del nonno, fugge di casa per poi riapparire qualche giorno dopo. Ma non è più la stessa e cosa sia accaduto in quei giorni di vuoto e buio nessuno può saperlo. Elsie però sembra sviluppare un’ossessione per le tenebre che mette a dura prova tutta la famiglia.
Un fascio di luce sulle tenebre che abitano il mondo
Fervore è il romanzo di Toby Lloyd, pubblicato da Neri Pozza, che tutti stavate aspettando: un testo che racchiude in sé elementi disturbanti, ossessivi e profondi rintracciabili in molti romanzi di Stephen King o nel perturbante Follia di McGrath, ma anche le similari atmosfere raccontate dai fratelli Singer. Insomma, Fervore non è solo un viaggio alla scoperta dei precetti più duri della religione, ma è soprattutto un fascio di luce sul rovescio della medaglia, sulle tenebre e sul male che abitano il mondo.